C’è modo e modo di avere un sito Internet. Siti disordinati, pesanti, poco chiari possono indurre il visitatore a scapparne al più presto. Siti leggeri, ben ordinati e dalla rapida consultazione invece invogliano chi vi entra ad approfondire sempre più. In un campo ecclesiale questo può fare la differenza tra una “parrocchia dalle porte aperte” e una che rende più ostica la visita di chi esprime interesse verso di lei.