Il dibattito sul rapporto tra “cultura pop televisiva” – quella per intenderci delle piattaforme always on e anywhere – e il pubblico dei minori è sempre molto acceso. Nei mesi scorsi, a cavallo tra la fine del 2021 e il nuovo anno, questo dibattito si è riacceso in maniera molto sentita, grazie (o causa) del noto prodotto Netflix Squid Game – questo lo stimolo che volgiamo adottare in questo tutorial – che ha prodotto video, accuse, articoli, discussioni e nuove forme di censure che ci riportano al tema del controllo e dell’educazione. Non spendiamo molte parole per inquadrare la serie, si tratta però dii un prodotto coreano proposto su Netflix e vietata ai minori di 14 anni (questo il limite per l’accesso, aspetto da non dimenticare).